Sofia Goggia, la campionessa olimpica di PyeongChang 2018, ha dovuto dire addio alla stagione a causa di un infortunio durante un allenamento di gigante sulla pista Casola Nera di Ponte di Legno. La caduta ha causato una frattura della tibia e del malleolo tibiale della gamba destra.
L’intervento chirurgico è stata eseguita con successo lunedì 5 febbraio dal Dottor Andrea Panzeri, dirigente del CTR, Centro di Terapia Riabilitativa di Como, affiliato al circuito d’eccellenza Top Physio Quality Network, vicepresidente della Commissione Medica della Federazione Italiana Sport Invernali e Responsabile nazionale delle squadre di sci alpino. La Federazione ha comunicato che è stata applicata una placca con sette viti per la riduzione di una frattura articolare scomposta pluriframmentaria del pilone tibiale destro. In seguito all’intervento Goggia osserverà un periodo di riposo e scarico di circa 40 giorni per poi iniziare la fase più attiva della fisioterapia.
Quest’ultimo incidente si aggiunge, purtroppo, a una lunga lista di incidenti che hanno segnato la carriera si Sofia Goggia. Dalle fratture, alle rotture dei crociati e del menisco, passando per un trauma cranico e gli infortuni muscolari, la campionessa ha però sempre dimostrato una resilienza straordinaria nel ritornare ai vertici dello sci mondiale. Ricordiamo, ad esempio, il suo incredibile recupero prima delle Olimpiadi di Pechino, dove nonostante una microfrattura al perone, una distorsione al ginocchio sinistro e la lesione del legamento crociato, è riuscita a conquistare l’argento olimpico.