La valutazione funzionale: perchè, quando e come
DOTT. IVAN PINNA
MSC, EXERCISE PHYSIOLOGIST
DOCENTE TOP PHYSIO ACADEMY
La caviglia è un’articolazione che consente il movimento del piede. La stabilità e la mobilità della caviglia sono cruciali per le attività quotidiane o sportive. Il test di valutazione funzionale della caviglia è un metodo essenziale per valutare le prestazioni di questa articolazione.
La funzione del test è duplice: prevenire gli infortuni e guidare l’équipe medica durante tutto il periodo riabilitativo del paziente. Questo esame è in grado di misurare e quantificare oggettivamente la funzionalità della caviglia mediante la valutazione di:
⁜ dati antropometrici (circonferenze);
⁜ mobilità (Range di Movimento, ROM);
⁜ forza isometrica;
⁜ stabilità;
⁜ agilità;
⁜ equilibrio;
⁜ attività elettromiografica (EMG) di superficie dei muscoli peronieri.
Il test di valutazione funzionale può essere prescritto a qualsiasi persona (bambini, adulti, anziani, sportivi professionisti e sportivi ricreativi) e a soggetti sani e infortunati. Inoltre, può essere somministrato per la maggior parte delle patologie riguardanti la caviglia, come ad esempio:
⁜ a seguito di trauma distorsivo con o senza lesione dei legamenti – nella maggior parte dei casi il peroneoastragalico anteriore o PAA;
⁜ a seguito di un intervento chirurgico;
⁜ per definire la gravità di una eventuale instabilità cronica di caviglia.
Il test si propone anche per identificare eventuali difetti o squilibri nella capacità di movimento e forza dell’articolazione.
Inoltre, è necessario che questo venga somministrato in almeno tre tempi del periodo riabilitativo del paziente perché svolga appieno il suo ruolo preventivo e di guida per la riabilitazione.
All’inizio del periodo riabilitativo
Come esame di screening che evidenzia i fattori di rischio che hanno portato o porteranno ad una recidiva. Questo test ricopre particolare importanza in quanto utile per tutta l’équipe medica. Di fatti, permette:
⁜ all’ortopedico di comprendere meglio la necessità di intervenire chirurgicamente o attuare, almeno in primo luogo, un trattamento conservativo;
⁜ successivamente, al fisiatra di decidere quali terapie fisiche e/o strumentali adattare al paziente;
⁜ al fisioterapista e al chinesiologo specializzato in riabilitazione di ottimizzare il carico di lavoro prescritto in maniera tale da perfezionare il periodo riabilitativo.
A metà del periodo riabilitativo
Ha la funzione di coadiuvare il fisiatra nel processo di decision-making per la gestione della riabilitazione e riatletizzazione del paziente. Evidenzia il recupero della funzionalità fisiologica dell’articolazione o, in caso contrario, la necessità di rivalutare la terapia strumentale e/o fisica, i carichi di lavoro e adattare nuovamente il piano riabilitativo al paziente, in maniera ancor più specifica.
A conclusione del periodo riabilitativo
Permette al fisiatra di valutare, con un pool di informazioni nettamente più ampio, il recupero fisiologico totale o parziale della funzionalità dell’articolazione, consentendo di dimettere il paziente con una maggiore sicurezza o, eventualmente, prescrivere ulteriori sessioni di terapia di rifinitura, per ultimare al meglio la riabilitazione.
Entrando nello specifico, di seguito vengono illustrate brevemente le misurazioni in maniera più dettagliata:
⁜ dati antropometrici: usando un semplice metro da sarto è possibile valutare se l’arto infortunato stia perdendo tono a seguito dell’infortunio, avvenimento comune a seguito di lesioni muscolari, legamentose, interventi chirurgici e traumi articolari;
⁜ mobilità: con un goniometro è possibile quantificare la perdita del range di movimento articolare fisiologico (ROM) che risulta diminuire a seguito di infortuni ed interventi chirurgici;
⁜ forza isometrica: tramite un dinamometro manuale si quantifica la perdita e la differenza di forza tra l’arto sano e quello infortunato.
I test che vengono eseguiti per la valutazione dell’abilità funzionale della caviglia sono: Foot Lift Test, Side hop Test, Y-Balance Test.
⁜ Stabilità (Foot Lift Test): un test eseguito per valutare l’equilibrio statico (fermi sul posto), che permette di visionare quanto la caviglia infortunata sia instabile.
⁜ Agilità (Side Hop Test e Single-Leg 6m Timed Hop Test): questi sono più adatti a professionisti o sportivi ricreativi in buona forma, in quanto due test di performance, incentrati sulla misurazione quantitativa (in termini di tempo e ripetizioni) e qualitativa (qualità del movimento eseguito) di una serie di salti a gamba singola lateralmente (Side Hop Test) e in avanti (Single-Leg 6m Timed Hop Test).
⁜ Equilibrio (Y-Balance Test): un test eseguito per valutare l’equilibrio dinamico (in movimento), in tre direzioni: anteriore,
postero-mediale e postero-laterale. Anche questo, come i test di agilità, è più indicato per professionisti o sportivi ricreativi in buona forma, in quanto di difficile esecuzione.
L’elettromiografia di superficie (EMGs) dei muscoli peronieri ha la funzione di quantificare, tramite l’utilizzo di sonde elettromiografiche, in termini numerici l’attivazione muscolare, che risulta essere generalmente inferiore nell’arto infortunato a seguito di un infortunio, intervento chirurgico o decondizionamento fisico. Tenendo a mente la mole di dati raccolti tramite questo test, è semplice capirne l’importanza nella valutazione funzionale di caviglia, e come questo ricopra un ruolo essenziale per il paziente e l’équipe medica, dando una visione ancora più completa della funzionalità effettiva dell’articolazione e dell’efficacia del trattamento, permettendo al paziente di poter tornare alla vita normale nella maniera più sicura possibile.
Tuttavia, in Italia, ancora oggi, non tutti i centri di riabilitazione vantano la possibilità della presenza di un Laboratorio di Valutazione Funzionale dove poter effettuare questi test.

La Casa di Cura Villa Stuart di Roma, Centro Medico di Eccellenza FIFA & FIMS, è infatti uno tra i pochi che permette di usufruire di un servizio del genere: all’avanguardia, eseguito da personale estremamente specializzato, questo tipo di esame permette di ottenere risultati accurati e fornire un trattamento ad hoc per ogni paziente.
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