Siamo lieti di segnalare un articolo scritto da Raimondo Astarita, Responsabile Comunicazione di Top Physio, membro dello Staff Top Physio Engineering e Docente dei Master in Fisioterapia nello Sport e Chinesiologia nello Sport organizzati da Top Physio Academy, pubblicato lo scorso 22 novembre sul Corriere di Roma. Il suo intervento, intitolato “La Solitudine di chi è al comando”, affronta il dilemma che affligge coloro che raggiungono posizioni di leadership. Astarita esplora l’appagamento e la felicità che accompagnano il raggiungimento di una posizione di vertice, sottolineando, però, il problema successivo: con chi condividere tutto questo?
L’articolo evidenzia come molte persone dedichino gran parte della loro vita al lavoro per conquistare una posizione di comando, spesso sacrificando il tempo per la famiglia, gli amici e persino per sé stessi. Il cammino verso la leadership è descritto come impegnativo e pieno di ostacoli, con la costante preoccupazione di dover affrontare concorrenti, talvolta inaspettati, senza poter fare sempre ricorso alla propria professionalità.
Una volta raggiunto l’obiettivo, Astarita sottolinea la felicità totale ma evidenzia il nuovo problema: la solitudine del leader. La condivisione con la famiglia può non essere scontata, data la competizione spesso presente anche in ambito familiare. Anche i figli possono risentire della mancanza di tempo e di attenzione del genitore sempre impegnato. La stessa dinamica con i colleghi cambia inevitabilmente, anche a livello umano.
“La solitudine da capo è fastidiosa” e, aggiunge Astarita, si accompagna alla difficoltà di fidarsi completamente degli altri. Quale quindi la soluzione? Rimanere al vertice il più a lungo possibile, poiché la possibilità di prendere decisioni autonome in posizioni di leadership abitua a snellire procedure e risolvere problemi.