Articolazione, missioni e obiettivi
La pandemia Covid-19 ha colpito l’economia italiana più di altri Paesi europei. Tra le iniziative introdotte per riparare i danni sociali ed economici della crisi pandemica e contribuire al processo di ammodernamento del Paese, troviamo il PNRR – Piano nazionale ripresa e resilienza.
PNRR: articolazione e missioni
Il PNRR si articola in sei missioni e sedici componenti e beneficia della stretta interlocuzione avvenuta in questi mesi con il Parlamento e con la Commissione Europea, sulla base del Regolamento RRF – Recovery and resilience facility. Le sei missioni del Piano sono:
1. digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura
2. rivoluzione verde e transizione ecologica
3. infrastrutture per una mobilità sostenibile
4. istruzione e ricerca
5. inclusione e coesione
6. salute.
Il Piano è fortemente orientato all’inclusione di genere e al sostegno all’istruzione, alla formazione e all’occupazione dei giovani. Il Governo intende aggiornare le strategie nazionali in tema di:
- sviluppo e mobilità sostenibile
- ambiente e clima
- idrogeno
- automotive
- filiera della salute.
L’Italia deve combinare immaginazione, capacità progettuale e concretezza per consegnare alle prossime generazioni un Paese più moderno all’interno di un’Europa più forte e solidale.
L’esperienza della pandemia
La pandemia Covid-19 ha confermato il valore universale della salute, la sua natura di bene pubblico fondamentale e la rilevanza macroeconomica dei servizi sanitari pubblici. L’esperienza della pandemia ha evidenziato l’importanza di poter contare:
- su un adeguato sfruttamento delle tecnologie più avanzate
- su elevate competenze digitali, professionali e manageriali
- su nuovi processi per l’erogazione delle prestazioni e delle cure
- su un più efficace collegamento fra la ricerca, l’analisi dei dati, le cure e la loro programmazione a livello di sistema.
La strategia perseguita con il PNRR è volta ad affrontare in maniera sinergica tutti gli aspetti critici. Un significativo sforzo in termini di riforme e investimenti è finalizzato ad allineare i servizi ai bisogni di cura dei pazienti in ogni area del Paese.
Una larga parte delle risorse è destinata a migliorare le dotazioni infrastrutturali e tecnologiche, a promuovere la ricerca, l’innovazione e lo sviluppo di competenze tecnico-professionali, digitali e manageriali del personale. La missione si articola in due componenti:
- Reti di prossimità, strutture intermedie e telemedicina per l’assistenza sanitaria territoriale: gli interventi di questa componente intendono rafforzare le prestazioni erogate sul territorio grazie al potenziamento e alla creazione di strutture e presidi territoriali, al rafforzamento dell’assistenza domiciliare, allo sviluppo della telemedicina e ad una più efficace integrazione con tutti i servizi socio-sanitari.
- Innovazione, ricerca e digitalizzazione del Servizio sanitario nazionale: le misure incluse in questa componente consentono il rinnovamento e l’ammodernamento delle strutture tecnologiche e digitali esistenti, il completamento e la diffusione del Fascicolo sanitario elettronico, una migliore capacità di erogazione e monitoraggio dei livelli essenziali di assistenza attraverso più efficaci sistemi informativi. Rilevanti risorse sono destinate anche alla ricerca scientifica e a favorire il trasferimento tecnologico, oltre che a rafforzare le competenze e il capitale umano del SSN anche mediante il potenziamento della formazione del personale.
PNRR e assistenza sanitaria
Nell’ambito dell’assistenza sanitaria, il PNRR prevede una riforma in merito ai servizi sanitari di prossimità, strutture e standard per l’assistenza sul territorio che prende in considerazione:
- la definizione di standard strutturali, organizzativi e tecnologici omogenei per l’assistenza territoriale e l’identificazione delle strutture a essa deputate,
- la definizione di un nuovo assetto istituzionale per la prevenzione in ambito sanitario, ambientale e climatico.
All’interno di questa riforma si inserisce anche l’investimento rivolto alla telemedicina. I servizi di telemedicina rappresentano un formidabile mezzo per:
- contribuire a ridurre gli attuali divari geografici e territoriali in termini sanitari grazie all’armonizzazione degli standard di cura garantiti dalla tecnologia,
- garantire una migliore “esperienza di cura” per gli assistiti,
- migliorare i livelli di efficienza dei sistemi sanitari regionali tramite la promozione dell’assistenza domiciliare e di protocolli di monitoraggio da remoto.
Nell’ambito dell’innovazione, ricerca e digitalizzazione, il PNRR ha l’obiettivo di:
- sviluppare una sanità pubblica che valorizzi gli investimenti nel sistema salute in termini di risorse umane, digitali, strutturali e tecnologiche.
- Rafforzare la ricerca scientifica in ambito biomedico e sanitario.
- Potenziare e innovare la struttura tecnologica e digitale del SSN a livello centrale e regionale, al fine di garantire un’evoluzione significativa delle modalità di assistenza sanitaria: migliorando la qualità e la tempestività delle cure, valorizzando il ruolo del paziente come parte attiva del processo clinico-assistenziale e garantendo una maggiore capacità di governance e programmazione sanitaria guidata dall’analisi dei dati, nel pieno rispetto della sicurezza e della tutela dei dati e delle informazioni.