Prosegue nel migliore dei modi il recupero di Arkadiusz Milik dopo l’infortunio al legamento crociato e la conseguente operazione eseguita dal Professor Mariani.
In una lunga intervista al portale polacco Sportowefakty il centravanti del Napoli ha parlato del suo infortunio, raccontando di come i primi giorni siano stati molto difficili dal punto di vista del morale: “Mi sento ogni giorno meglio anche se quando ho saputo la diagnosi ho pianto. I primi giorni sono stati durissimi, ero depresso, ma alla mia età bisogna sapersi rialzare. Ho letto tutti i messaggi dei fan, ho voluto iniziare subito la riabilitazione“.
Milik sta facendo davvero di tutto per bruciare le tappe e rientrare a disposizione di mister Sarri il più in fretta possibile. Svolge almeno due sedute di allenamento al giorno, facendo esercizi anche a casa. Insomma, un lavoro intenso per cercare di rientrare in campo il prima possibile, l’ipotesi più plausibile è quella di riuscire a rivederlo sul terreno di gioco in primavera, forse anche un po’ prima, visto che tutto sta andando secondo i piani, non ha problemi con il ginocchio. Non è gonfio e non ci sono accumuli di sangue ma, il polacco non vuole avere fretta, è giovane e sa di avere un’intera carriera davanti. “Quello che mi sto perdendo ora, lo recupererò in seguito. Tornerò in campo quando i medici mi giudicheranno guarito al 100%. Speriamo possa accadere in primavera…”.