Tre le tante tipologie di massoterapia a disposizione dei fisioterapisti, la massoterapia decontratturante è quella più usata per sciogliere le contratture muscolari, spesso causa di dolori d’intensità variabile, ma persistenti. Particolarmente impiegata sugli sportivi per ovvie ragioni, la massoterapia decontratturante ha la funzione di riattivare i tessuti connettivi e allentare le tensioni e la rigidità dei muscoli attraverso l’utilizzo di specifiche tecniche manuali che solo i fisioterapisti, con specifica formazione, sono in grado di eseguire.
In questo articolo esploreremo in dettaglio in cosa consiste la massoterapia decontratturante, i suoi benefici, quando è consigliato e le eventuali controindicazioni da considerare.
Cos’è la massoterapia decontratturante
La massoterapia decontratturante si concentra in maniera specifica sulla zona interessata dalla contrattura (per lo più spalla, collo, schiena e gambe) per ripristinare il tono muscolare alterato dall’infiammazione.
Durante una sessione di massaggio terapeutico decontratturante il fisioterapista utilizza una combinazione di tecniche specifiche, come manipolazioni di tipo pressorio, il rilascio miofasciale e il massaggio dei punti trigger, per sciogliere le tensioni muscolari e alleviare il dolore.
Contratture muscolari: cosa sono e quali sono le cause
La contrattura muscolare è una contrazione involontaria dei muscoli che non riescono a tornare alla “posizione di riposo”. È causata da eccessive tensioni muscolari, ovvero quando un muscolo viene sollecitato oltre le sue possibilità fisiologiche, in seguito a movimenti bruschi, o per un inadeguato riscaldamento. Altre cause della contrattura muscolare possono essere la postura scorretta, uno stile di vita troppo sedentario, uno stress emotivo forte ma anche alcune patologie articolari o neurologiche.
Il dolore muscolare provocato da contrattura è molto frequente, non solo tra gli sportivi professionisti.
I benefici della massoterapia decontratturante
La massoterapia decontratturante, se ben eseguita aiuta innanzitutto a ridurre il dolore muscolare associato alle contratture: attraverso la manipolazione dei tessuti molli, la massoterapia stimola la circolazione sanguigna, ossigenando i muscoli e facilitando l’eliminazione delle tossine accumulate, alleviando così il dolore e l’infiammazione.
Inoltre, la massoterapia decontratturante aiuta a ridurre tensione e rigidità muscolare migliorando di conseguenza la mobilità articolare. Infine, attraverso l’applicazione di specifiche tecniche di massaggio, favorisce il rilassamento muscolare, riducendo lo stress e migliorando il benessere generale.
Quando è indicata la massoterapia decontratturante
Come abbiamo già detto, gli sportivi non sono gli unici a rischio contrattura, nonostante siano la categoria che fa ricorso in maniera più regolare alla massoterapia decontratturante perché accelera il recupero muscolare dopo un allenamento intenso, aiuta a prevenire lesioni e riduce il rischio di sovraccarico muscolare. Pazienti di tutte le età e con storie anche molto diverse possono incorrere in contratture muscolari e dolore. In questi casi la massoterapia decontratturante può offrire loro sollievo e alleviare la rigidità, favorendo di conseguenza una più rapida ripresa e guarigione.
È utile anche per il trattamento delle cicatrici post-chirurgiche perché contribuisce a sciogliere le aderenze tissutali.
Effetti indesiderati e controindicazioni
Se ben eseguito il massaggio decontratturante non dovrebbe provocare alcun effetto indesiderato; solo alla fine del trattamento la parte interessata dal massaggio potrebbe essere un po’ indolenzita. Se eseguito da personale non qualificato invece potrebbe peggiorare la contrattura, provocare danni muscolari e ritardare la guarigione.
Ci sono poi situazioni in cui la massoterapia decontratturante è da evitare:
- Osteoporosi
- Trombosi venosa
- Pressione sanguigna bassa
- Patologie cardiache
- Lesioni o fragilità cutanea
- Terapia farmacologica anticoagulante in corso
Le contratture alterano la mobilità muscolare impedendo in molti casi lo svolgimento di normali attività fisiche o normali azioni quotidiane. Se prescritta da un medico e associata ad altri trattamenti fisioterapici, la massoterapia decontratturante apporta grandi benefici a livello antalgico e ottimizza i tempi di guarigione e il recupero muscolare.