Gol, assist e parate, i cinque protagonisti del weekend

Ultimo aggiornamento il 12 Ottobre 2023

Torna la rubrica “Eravamo Infortunati”.
Dal tavolo operatorio al campo il percorso sembra lunghissimo. Settimane, mesi, da passare tra palestra e piscina, esercizi noiosi e ripetitivi. L’emozione di calcare di nuovo il campo di calcio, i primi allenamenti con la squadra, le prime partitelle, fino alla convocazione ufficiale. Poi arriva il momento del riscatto ed è proprio questo che vogliamo documentare. Per chi ha visto il buio, la luce dei riflettori sarà sempre più luminosa. 

Ecco i 5 nomi scelti nell’ultimo turno di campionato:  

Antonio Rudiger (Roma): Operato dal Prof. Mariani al legamento crociato anteriore nel 2016. Recupero in 133 giorni. 
La copertina è tutta la sua. Poco meno di 4 mesi per tornare a giocare 82 minuti con la primavera. Anche un gol come ciliegina sulla torta. Il migliore acquisto della Roma è proprio lui, mister Luciano Spalletti già si sfrega le mani. 

Mauricio Pinilla (Atalanta): Operato dal Prof. Mariani per la frattura da stress al 5° metatarso nel 2015. Rientro in campo in campo in 63 giorni. 
Il bomber cileno sembrava messo da parte da mister Gasperini. Risponde con il rigore all’ultimo minuto che decide la sfida con l’Inter. Una rete da tre punti che fa impazzire lui e la curva bergamasca. 

Fabio Quagliarella: (Sampdoria): Operato dal Prof. Mariani al legamento crociato anteriore nel 2011. Rientro in campo in 201 giorni. 
Protagonista nel bene e nel male della vittoria nel derby di Genova. Un suo assist per Muriel sblocca il match ma a fine primo tempo si fa ipnotizzare da Perin nel rigore che avrebbe portato i suoi in vantaggio. Si riscatta ad inizio secondo tempo provocando l’autorete di Izzo.  

Lucas Skorupski (Empoli): Operato dal Prof. Santucci al muscolo tricipite brachiale del braccio sinistro nel 2016. Rientro in campo in 150 giorni. 
Mantenere la porta inviolata spesso coincide con una vittoria. Non è il caso della partita di ieri dell’Empoli, il cui problema è il gol. Con Skorupski tra i pali però, la porta è al sicuro. 

Roberto Floriano (Carrarese): Operato dal Prof. Mariani in artroscopia nel 2015. Rientro in campo in 18 giorni. 
Professione bomber. Un suo rigore decide la sfida tra Racing Club e Carrarese con la vittoria dei toscani. A 30 anni il fiuto del gol è sempre quello. 

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