Cistite, al via la campagna di urologi e farmacisti per migliorare la qualità di vita delle donne
Il progetto è coordinato dal dott. Luca Cindolo di Villa Stuart
Sono 5 le regole d’oro da seguire per combattere la cistite: bere almeno 2 litri di acqua al giorno, evitare l’uso di detergenti vaginali aggressivi, non usare (se possibile) gli antibiotici, prevenire recidive con lo zucchero D-mannosio ad alte dosi e aver cura del microbiota, integrandolo con fibre e fermenti lattici.
La cistite colpisce 1 donna su 2 almeno una volta nella vita ed è una patologia troppo spesso trattata con antibiotici o, peggio, con cure fai-da-te. Proprio per questo è nato il progetto “Cistite, una gestione agile” organizzato dal gruppo di urologi AGILE (Italian group for advanced laparo-endoscopic and robotic urologic surgery) e Federfarma Servizi.
“Abbiamo voluto promuovere questa campagna – dichiara il coordinatore Luca Cindolo, responsabile dell’Urologia della Clinica Villa Stuart di Roma – per creare consapevolezza su una gestione della malattia che si ponga come salubre alternativa all’uso, e troppo spesso all’abuso, di antibiotici.
Migliaia di medici di famiglia, urologi e farmacisti saranno coinvolti, in modalità interattiva, su casi clinici dedicati ai temi dell’antibiotico-resistenza, del trattamento e della prevenzione di questa patologia e infine sull’importanza del microbiota intestinale. Completeremo poi formazione e aggiornamento con una serie di webinar territoriali e formazione a distanza che proporremo tra maggio e giugno”.
“Bruciore, dolore, stimolo frequente ad urinare sono i principali sintomi di questa infezione della vescica – ricorda il dott. Luca Cindolo – Talvolta può esserci presenza di sangue nelle urine o un senso di peso perineale. È importante ricordare che ciascuno dei sintomi elencati può comparire da solo o accompagnato da altri e che la cistite acuta non complicata nella donna viene diagnosticata su parametri clinici e senza esami invasivi. Per quanto riguarda poi la frequenza di recidive della patologia, è fondamentale creare cultura sul fatto che 1 donna su 4, se alle prese con un episodio di cistite, ne sviluppa un altro entro i 6 mesi successivi e che 1 su 5 evolve verso una forma cronica ricorrente con più di 3 episodi l’anno”.
Il mese di giugno sarà il mese della prevenzione per la cistite: in tutte le farmacie aderenti all’iniziativa verrà promossa una campagna di prevenzione e consapevolezza con le regole per evitare e trattare la patologia che in Italia compromette la qualità di vita di 9 milioni di persone e colpisce soprattutto nella stagione più calda.