Top Physio Magazine di gennaio-aprile 2023 condivide lo Stato dell’arte sulle tecniche cliniche e chirurgiche e sulla buona pratica fisioterapica in tutta Italia e si candida a punto di riferimento per l’aggiornamento scientifico-medicale di Ortopedici, Neurologi, Fisiatri, Fisioterapisti, Medici dello Sport e Neurochirurghi, ma anche per imprenditori di settore e pazienti curiosi di conoscere le ultime novità in ambito riabilitativo. Nell’approfondimento firmato dalla Dottoressa Silvia Gianola, Responsabile sviluppo della produzione scientifica A.I.F.I. (Associazione Italiana di Fisioterapia) si parla di pubblicazioni scientifiche e del panorama poliedrico della ricerca moderna; per esigenze editoriali, riportiamo in questo articolo la bibliografia de Le pubblicazioni scientifiche in fisioterapia – Quantità è sinonimo di qualità?, di cui invitiamo alla lettura.
EBM: un approccio moderno all’assistenza sanitaria
La Medicina ha sempre orbitato attorno a centri di sapere ristretti e si è mostrata appannaggio di pochi. Solo recentemente le Autorità sanitarie e Società scientifiche mondiali hanno maturato la necessità di selezionare e diffondere gli interventi più validi quale primo passo per il soddisfacimento di politiche sanitarie lungimiranti, ottimizzando il rapporto costo/beneficio. Nasce da qui la moderna EBM, letteralmente Medicina fondata sulle prove di efficacia oppure, forse un po’ impropriamente ma molto più diffuso nel linguaggio comune, Medicina basata sull’Evidenza.
Le piramidi di evidenza e le pubblicazioni che guidano la pratica clinica
La Medicina basata sull’Evidenza – ci ricorda la Dottoressa Gianola – ha dato un apporto non indifferente alla letteratura in termini di crescita, sia come numerosità sia quando si parla qualità di pubblicazioni scientifiche. E questo perché, con la diffusione della conoscenza medico-sanitaria anche grazie a motori di ricerca e database informatici ora alla portata di tutti, è possibile riconoscere studi di valore non solo per metodologia di ricerca (che resta un requisito imprescindibile), ma anche per validità e portata dei risultati ottenuti. Ecco quindi che le revisioni sistematiche e le metanalisi, ancor prima dei consensus scientifici e delle Linee guida, rappresentano oggi una forma innovativa di sintesi dello scibile sanitario e si traducono nella conoscenza delle prove di efficacia, promuovendo una continua evoluzione nella best practice clinica.
In questo contesto, le pubblicazioni scientifiche in ambito fisioterapico sono cresciute esponenzialmente rivelando un guadagno significativo nel volume di ricerca da parte della comunità di esperti e di chiunque ne desiderasse fruire.
La pandemia e i preprint: le pubblicazioni scientifiche all’epoca dell’emergenza sanitaria
Con l’avvento della pandemia da SARS-CoV-2, le pubblicazioni scientifiche hanno vissuto una nuova spinta dando adito ad un modo più veloce ed immediato per diffondere le informazioni derivate dalle ricerche, anche in campo riabilitativo e la fisioterapico: si tratta dei preprints. Come suggerisce la parola, si tratta di articoli archiviati in un registro online prima della stampa (o della pubblicazione in formato elettronico), che possono ricevere commenti e revisioni degli esperti in qualche modo ovviando all’inevitabile rallentamento che prelude ad una informazione di qualità. Se la loro consultazione preliminare è in grado di velocizzare, in qualche modo, la diffusione di informazioni, è pur vero che molti preprints non vengono mai sottoposti a revisione per difetti intrinseci nella metodologia con cui sono stati presentati, o per interpretazioni dei risultati francamente non coerenti con gli alti standard di cui si avvale la moderna informazione sanitaria.
Per evitare di andare alla deriva dell’informazione biomedica – rincanza la Dottoressa Silvia Gianola – dobbiamo stabilire le priorità in modo efficace e ridurre gli sprechi evitabili nella produzione e nella comunicazione delle evidenze della ricerca.
Abbiamo già parlato di come nasce un articolo scientifico e lasciamo di seguito, per coloro che desiderassero approfondire la tematica, il riferimento biblio-sitografico de Le pubblicazioni scientifiche in fisioterapia – Quantità è sinonimo di qualità?:
- Sackett DL, Rosenberg WM, Gray JA, Haynes RB, Richardson WS. Evidence-based medicine: what is what it isn’t. BMJ 1996; 312: 71-2. doi: 10.1136/bmj.312.7023.71;
- Bastian H, Glasziou P, Chalmers I. Seventy-five trials and eleven systematic reviews a day: how will we ever keep up? PLoS Med. 2010 Sep 21;7(9):e1000326. doi: 10.1371/journal.pmed.1000326. PMID: 20877712; PMCID: PMC2943439;
- Page MJ, Shamseer L, Altman DG, et al. Epidemiology and reporting characteristics of systematic reviews of biomedical research: a cross- sectional study. PLoS Med. 2016;13(5):e1002028. https://doi.org/ 10.1371/journal.pmed.1002028. Medline:27218655;
- Jesus TS. Systematic Reviews and Clinical Trials in Rehabilitation: Comprehensive Analyses of Publication Trends. Arch Phys Med Rehabil. 2016 Nov;97(11):1853-1862.e2. doi: 10.1016/j.apmr.2016.06.017. Epub 2016 Jul 15. PMID: 27424809;
- Physiotherapy Evidence database. Accessed on January 2021;
- Jesus TS, Gianola S, Castellini G, Colquhoun H, Brooks D. Evolving Trends in Physiotherapy Research Publications between 1995 and 2015. Physiother Can. 2020 Spring;72(2):122-131. doi: 10.3138/ptc-2018-0065. PMID: 32494096; PMCID: PMC7238935;
- Negrini S, Levack W, Gimigliano F, Arienti C, Villafañe JH, Kiekens C. The Struggle for Evidence in Physical and Rehabilitation Medicine: Publication Rate of Randomized Controlled Trials and Systematic Reviews Is Growing More Than in Other Therapeutic Fields. Am J Phys Med Rehabil. 2019 Apr;98(4):258-265. doi: 10.1097/PHM.0000000000001058. PMID: 30277918;
- Gianola S, Jesus TS, Bargeri S, Castellini G. Characteristics of academic publications, preprints, and registered clinical trials on the COVID-19 pandemic. PLoS One. 2020 Oct 6;15(10):e0240123. doi: 10.1371/journal.pone.0240123. PMID: 33022014; PMCID: PMC7537872;
- Sharma T, Choudhury M, Rejón-Parrilla JC, Jonsson P, Garner S. Using HTA and guideline development as a tool for research priority setting the NICE way: reducing research waste by identifying the right research to fund. BMJ Open. 2018 Mar 8;8(3):e019777. doi: 10.1136/bmjopen-2017-019777. PMID: 29523564; PMCID: PMC5855177.
Non ci resta che augurare una buona lettura!