Nuovo stop per il calciatore colombiano Duván Zapata: si era fermato nella partita del girone di andata contro il Genoa il 21 Dicembre 2021 per un problema muscolare; contro il Cagliari, infatti, dopo soli 14 minuti di gioco dal suo rientro in campo è stato costretto alla sostituzione. Non abbiamo ancora una diagnosi ufficiale, ma sulle condizioni di Zapata è intervenuto il Professor Attilio Santucci con un’intervista rilasciata a “La Gazzetta dello sport”. Nella prima parte dell’intervista il Professor Santucci ha chiarito la differenza tra distaccamento (rottura completa del tendine) e lesione del tendine (varia per entità e localizzazione e avviene per lo più per “indebolimento”); successivamente ha messo in evidenza la differenza tra i tempi di recupero post terapie conservative e i tempi di recupero post intervento puntualizzando che una muscolatura come quella di Duván Zapata il recupero è complesso . Vi riportiamo di seguito una parte dell’intervista:
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2) Le terapie conservative permettono un ritorno all’attività più rapido?
«Con le terapie conservative occorre aspettare la guarigione completa prima di iniziare la fase di riabilitazione e di preparazione per lo sport, mentre dopo l’operazione si può già iniziare a lavorare su di un piano di recupero durante la guarigione».
3) Lei operò nel 2015 Zapata per la rottura del tendine del retto femorale: una muscolatura come quella di Duvan facilita o meno il recupero?
«Lo rende complesso. È un calciatore che ha una fisicità importante e quindi con dei tendini più sollecitati».
– Professor Attilio Santucci.
Da: La gazzetta dello sport, Mercoledì 9 Febbraio 2022