Dal tavolo operatorio al campo il percorso sembra lunghissimo. Settimane, mesi, da passare tra palestra e piscina, esercizi noiosi e ripetitivi. L’emozione di calcare di nuovo il campo di calcio, i primi allenamenti con la squadra, le prime partitelle, fino alla convocazione ufficiale. Poi arriva il momento del riscatto ed è proprio questo che vogliamo documentare. Per chi ha visto il buio, la luce dei riflettori sarà sempre più luminosa.
Ecco i 5 nomi scelti nell’ultimo turno di campionato:
Federico Melchiorri (Cagliari): Operato dal Prof. Mariani al legamento crociato anteriore nel 2016. Recupero in 169 giorni.
È il protagonista assoluto dell’ottava giornata di campionato. Una doppietta da tre punti a San Siro all’esordio da titolare in serie A. Sembra una favola invece è realtà.
Juraj Kucka (Milan): Operato dal Prof. Mariani al legamento crociato anteriore nel 2013. Recupero in 263 giorni.
Un suo bolide di sinistro spacca la partita e porta il Milan al secondo posto. Fisico e concretezza al servizio di Montella che lo vede come una colonna portante della sua squadra.
Andrea La Mantia (Pro Vercelli): Operato dal Prof. Mariani al legamento crociato anteriore nel 2013. Recupero in 118 giorni.
Praticamente è sempre presente in questa rubrica. Lo mettono costantemente in panchina, lui entra e timbra il cartellino. Il quinto gol in campionato lo porta ad essere il migliore in Italia nel rapporto gol e minuti giocati: un gol ogni 71 minuti.
Riccardo Improta (Salernitana): Operato dal Prof. Mariani per lesione plurilegamentosa e rottura del tendine rotuleo del ginocchio sinistri nel 2015. Recupero in 215 giorni.
Il terribile infortunio nel precampionato lo ha tenuto fuori quasi tutta la scorsa stagione. Con l’entusiasmo di un ragazzino si è riavvicinato a casa e, scatto dopo scatto, si sta riprendendo ciò che il destino gli aveva tolto. La sua rete apre le marcature nel pareggio di Brescia. Che sia la prima di una lunga serie?
Eduardo Salvio (Benfica): Operato dal Prof. Mariani per la ricostruzione del legamento crociato anteriore nel 2015. Recupero in 138 giorni.
Si parlava di lui come il nuovo Messi, ora fa il bello ed il cattivo tempo con la maglia del Benfica. Nel mezzo tre interventi al ginocchio, l’ultimo, quello risolutivo, a Villa Stuart. Toto Salvio è al secondo gol nelle ultime due partite, il pensiero di un ritorno in nazionale non è più follia.