Il dott. Sergio Cameli ha un percorso di studi e una carriera medica notevole. Ha frequentato il corso di laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, sede di Roma. Nel 1987, ha conseguito la laurea discutendo una tesi intitolata “Definizione anatomo-funzionale e rilevanza clinica dei falsi tendini ventricolari sinistri nel cuore dell’atleta” sotto la supervisione del Prof. Gino Gambassi. Dopo aver ottenuto la laurea, il dott. Cameli è stato abilitato all’esercizio della professione medico-chirurgica e, nel 1988, è diventato membro dell’Ordine dei Medici della Provincia di Roma. Il dott. Cameli è Docente Master in Fisioterapia dello sport di Top Physio Academy con un modulo “Personale esperienza professionale nello spogliatoio”.
Esperienze lavorative in ambito di Medicina dello Sport
Specializzarsi nel campo della medicina dello sport è stato il passo successivo nella carriera del dott. Sergio Cameli. Ha frequentato la Scuola di Specializzazione in Medicina dello Sport presso l’Università “La Sapienza” di Roma e nel 1993 ha conseguito il Diploma discutendo una tesi intitolata “Modificazioni cardiocircolatorie in giovani calciatori durante la pubertà: studio ecocardiografico longitudinale e confronto trasversale con coetanei sedentari” sotto la guida del Prof. Giovanni Caselli.
Dal 1987 al 2008, il dott. Cameli ha svolto attività di ricerca e formazione presso il Centro Studi e la Scuola di Specializzazione in Medicina dello Sport dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. In queste strutture, ha acquisito una notevole esperienza nella valutazione clinica e funzionale degli atleti di alto livello, nonché nell’utilizzo di strumentazioni per la valutazione metabolica e muscolare degli sportivi e nello studio degli adattamenti morfo-funzionali del cuore allenato. Qui, ha sviluppato una grande competenza diagnostica nell’elettrocardiografia, nell’ecografia e nell’ecocardiografia.
Ha anche collaborato con la Federazione Italiana Pallavolo dal 1990, lavorando come medico per le rappresentative nazionali maschili e femminili di diverse categorie. Ha avuto una vasta esperienza nel campo della pallavolo. Nel 2002, è stato medico della Nazionale femminile Seniores di Pallavolo, che ha vinto il campionato mondiale. Dal 2003, ha svolto il ruolo di medico per le squadre nazionali maschili e femminili di beach volley. Nel 2004, è stato nominato medico federale e responsabile sanitario nonché presidente della Commissione Medica della Federazione Italiana Pallavolo.
Nel mondo dello sport, è stato responsabile sanitario della Società Sportiva “G.S. Romano” che partecipava al Campionato Nazionale di serie A di Pallamano. Ha anche collaborato con il settore giovanile e scolastico della Federazione Italiana Gioco Calcio. Il dott. Cameli ha continuato a essere coinvolto nel mondo dello sport in ruoli di consulenza e responsabilità. Ha fatto parte della Commissione Medica del Centro Sportivo Italiano dal 1992 al 2000 e ha promosso diversi studi sulla valutazione funzionale e clinica degli sportivi. È stato anche responsabile del settore sanitario del “Centro del Volontariato per l’Accoglienza Giubilare” durante il Grande Giubileo dell’anno 2000.
Altre attività professionali
Parallelamente alla sua carriera medica, il dott. Cameli ha intrapreso varie collaborazioni e attività professionali. Dal 1990, è inserito nell’Albo Ufficiale dei Consulenti Tecnici del Tribunale Civile di Roma, fornendo consulenza medica in contesti legali. Nel corso degli anni, ha condiviso le sue conoscenze e la sua esperienza attraverso la scrittura e la divulgazione scientifica. Nel 1978, ha conseguito diplomi di stenografia e dattilografia riconosciuti dalla Regione Lazio presso la Scuola Fevola di Roma. È un membro dell’Ordine dei Giornalisti di Roma dal 1992 e ha pubblicato circa 150 articoli divulgativi su riviste specializzate nell’ambito sportivo e scientifico. Ha partecipato anche a trasmissioni televisive divulgative di carattere scientifico.
Attraverso la collaborazione scientifica con il Centro di Riabilitazione Cardiovascolare dell’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia. Ha anche insegnato presso l’Università degli Studi de L’Aquila, dove ha promosso la figura del fisioeducatore.